La buona notizia di un mercatino di Halloween e quella brutta dell’ennesimo atto di vandalismo che nega ai bimbi l’utilizzo delle giostrine. Siamo nel parco Rossani, dove da sabato 29 ottobre a martedì 1 novembre è in programma lo svolgimento di una ‘mostramercato’ per la vendita di prodotti e manufatti tipici pugliesi. Da domani e fino a martedì, quindi, all’interno dell’area verde saranno installati 20 gazebo per l’esposizione e la vendita dei prodotti, mentre gli allestimenti scelti per queste giornate saranno a tema Halloween.

“Abbiamo accolto una proposta dell’associazione culturale SDM Eventi, decidendo così di dare vita a un momento di svago e di socializzazione pensato per tutti i cittadini all’interno del parco Rossani, molto frequentato specie dai più giovani – spiega il presidente del Municipio II, Gianlucio Smaldone -. Considerando che si tratta di un lungo weekend di festa e che Halloween è ormai un appuntamento molto atteso anche dai nostri bambini e ragazzi, questa può essere al contempo un’occasione per valorizzare il territorio e i prodotti di filiera corta che saranno esposti e venduti nel corso dell’evento”.

“La nostra idea – prosegue Smaldone – è quella di promuovere questo nuovo spazio a disposizione del Municipio e della città, sostenendo eventi che favoriscano la frequentazione del parco in diversi orari e per tutti i cittadini interessati”. In occasione dell’evento, che durerà quindi quattro giorni, il parco sarà chiuso alle ore 23.

Fin qui le buone notizie. Sempre dal parco Rossani, però, arriva via social la denuncia di un ennesimo episodio di vandalismo. “Nei giorni scorsi – scrive una mamma, residente della zona – i soliti ragazzini hanno distrutto e sfasciato le giostrine destinate ai bambini. Nonostante la vigilanza, presente nel parco ormai quotidianamente. E nonostante le telecamere di sorveglianza che evidentemente lasciano impuniti i responsabili. Io mi chiedo a questo punto, che mondo lasceremo ai nostri figli? Sono veramente basita e disgustata”. Il post è corredato da due foto che mostrano, inequivocabilmente, altrettante giostrine messe kappaò dall’azione dei vandali.