Indignazione nelle scorse ore nell’intera comunità di centrodestra di Putignano, Comune del Barese dove è stato imbrattato l’ingresso della sede della locale sezione di Fratelli d’Italia.
Svastiche e segni fallici sono stati disegnati sulle vetrate della porta che dà accesso ai locali. Un gesto che non ha al momento avuto rivendicazioni e su cui stanno indagando le forze dell’ordine. Non si comprende ancora se si tratta di puro vandalismo o di chiara provocazione politica che, viste le svastiche disegnate, dovrebbe giungere questa volta da destra e non da sinistra come capitato in altre parti d’Italia.
Profondo sgomento e indignazione è stata manifestata dal coordinatore metropolitano di Fratelli d’Italia, il consigliere regionale Michele Picaro, che ha così commentato: “Chi ha imbrattato la sede di Fratelli d’Italia di Putignano, con svastiche e simboli osceni, non ha compiuto solo un atto vandalico, ma un gesto di odio, che noi respingiamo al mittente perché la stupidità di pochi non deve mai mettere in discussione il dialogo e il rispetto reciproco”.
“Chi pensa di fomentare un clima di violenza perché non ha altri argomenti per attaccare il Governo Meloni – ha quindi rimarcato il numero uno provinciale del partito – non ci spaventerà, la nostra coerenza e lealtà politica ha portato Fratelli d’Italia a diventare il primo partito in Italia e ad avere Giorgia Meloni alla guida del Governo”.
“Esprimo solidarietà ai militanti e ai dirigenti del partito di Putignano a nome del gruppo regionale e del coordinamento provinciale di Bari”, ha concluso Picaro.