Bari, ecco la Gintoneria: “Al taglio del nastro 170 diversi marchi di gin. Entro fine anno arriveremo a 200”

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Al taglio del nastro 170 diversi marchi di gin, anche analcolici, “che verso fine anno – assicura il titolare – arriveranno a sfiorare i 200”. Giovedì 17 novembre a Bari, al civico 15 di via Salvemini, sarà inaugurata la Gintoneria: un nuovo format ideato dall’imprenditore Ferdinando Longobardi, che unisce l’unicità del gin, con le sue svariate sfumature, alla tradizione culinaria pugliese.

Secondo i dati Istat, in Puglia le persone che consumano drink alcolici fuori pasto sono numerose e il dato supera abbondantemente il 60% già nella fascia 18-19 anni. È sempre più necessaria una cultura del “bere bene”, quindi, principio che ha portato l’imprenditore barese ad aprire questa nuova attività, tra le pochissime realtà del genere nel Sud Italia.

“Nasce da un profilo milanese – spiega Longobardi – e da una tendenza che sta prendendo piede in Europa. Il gin è una bevanda alcolica che abbraccia sia i giovani sia la gente più grande, quindi possiamo sviluppare una filosofia del bere poco ma bene, provando esperienze gustative nuove legando questo prodotto alla nostra cucina”.

Gin, quindi, ma non solo. Il nome completo del locale, infatti, è Gintoneria – Apulian food & Gin Lovers. Un posto in cui i clienti troveranno anche dell’ottimo cibo barese. “Al pari di quella del food, la cultura del bere sta assumendo molta importanza – prosegue Longobardi -. Il gin è un prodotto per chi veramente sa bere e per chi vuole farlo di qualità anziché di quantità. Formazione, esperienza e confronto, stimolate dalle stesse etichette, hanno portato me e il mio staff a conoscere bene l’argomento, in modo da offrire esperienze sensoriali, che mancavano nel nostro territorio”.


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