Bari vecchia, come cambia la viabilità dai pass ai varchi: in arrivo nuove aree pedonali

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Cambiano i criteri di funzionamento della Zona a traffico limitato di Bari vecchia e nascono nuove aree pedonali: la giunta (su proposta dell’assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Galasso) ha approvato la delibera con le novità rispetto alla prima sperimentazione del 2007.

Terminata l’attività di sostituzione dei sette impianti, in corrispondenza dei varchi di strada Porto Nuovo, via Ruggiero il Normanno, piazza Federico II di Svevia, via Benedetto Petrone, strada San Benedetto, piazza del Ferrarese e largo Urbano II, per la rilevazione degli accessi di veicoli alla zona a traffico limitato si procederà a breve, con ordinanza dirigenziale, ad avviare la revisione del sistema di sosta e circolazione.

Per aumentare la superficie di prossimità dedicata alla fruizione delle bellezze storiche – spiega l’amministrazione comunale – saranno realizzate nuove aree pedonali in largo Albicocca, strada Albicocca, largo Maurelli, vico Maurelli, strada della Torretta, strada Santa Teresa dei Maschi e strada de’ Gironda, con una rete stradale di “ronda” che consente di avvicinarsi alla zona interdetta al traffico garantendo gli spostamenti dei veicoli tra le zone limitrofe.

A fronte di ciò si è deciso di ampliare l’offerta di sosta per soddisfare la domanda dei residenti, domiciliati e dimoranti nella Città vecchia, riducendo il numero di aree a pagamento disponibili per tutta l’utenza in ingresso alla Ztl – dice ancora il Comune – riservando ai soli utenti autorizzati le aree di piazza San Pietro e largo San Sabino, che divengono pertinenziali.

Di conseguenza, si riducono da quattro a due i cosiddetti “ganci”, percorsi sui quali la circolazione è consentita indifferentemente a tutti i conducenti di veicoli intenzionati a raggiungere piazzale Monsignor Michele Mincuzzi.

Il primo gancio è costituto dalle seguenti strade:

· Varco di accesso: via Ruggiero il Normanno, all’intersezione con il corso Antonio De Tullio (varco V2)

· Percorso interno: via Ruggiero il Normanno, piazza Federico II di Svevia

· Varco di uscita: piazza Federico II di Svevia, all’intersezione con il corso Antonio De Tullio.

Il secondo gancio è costituto dalle seguenti strade:

· Varco di accesso: piazza Federico II di Svevia, all’intersezione con piazza Giuseppe Massari (varco V3)

· Percorso interno: piazza Federico II di Svevia

· Varco di uscita: piazza Federico II di Svevia, all’intersezione con corso Senatore Antonio De Tullio.

I sette varchi di accesso sono cosi ridefiniti:

· cinque varchi (V1, V2, V3, V4 e V5) che permettono l’accesso alla ZTL e la percorrenza sulle strade azzurre;

· due varchi (V6 e V7) dai quali è possibile accedere alla ZTL transitando sulle aree pedonali esclusivamente per effettuare le sole operazioni di carico e scarico cose o per il raggiungimento di passi carrabili in esse presenti.

La posizione dei varchi è così individuata:

· V1 – strada Porto Nuovo, all’intersezione con corso Antonio De Tullio;

· V2 – via Ruggiero il Normanno, all’intersezione con corso Antonio De Tullio;

· V3 – piazza Federico II di Svevia, all’intersezione con piazza Giuseppe Massari;

· V4 – via Benedetto Petrone, all’intersezione con corso Vittorio Emanuele II;

· V5 – strada San Benedetto, all’intersezione con corso Vittorio Emanuele II;

· V6 – via Michele Genovese, all’intersezione con lungomare Imperatore Augusto;

· V7 – arco Largo Urbano II, all’intersezione con lungomare Imperatore Augusto.

In vista dell’istituzione delle nuove aree pedonali si provvederà quindi anche al riordino delle strade azzurre dove il transito è consentito ad una velocità non superiore a 30 chilometri orari ai veicoli a servizio di persone con capacità di deambulazione sensibilmente ridotta, dotati dell’apposito tagliando per disabili; e ai veicoli dei residenti o domiciliati nella Città vecchia, dotati di apposito permesso.

L’accesso dei veicoli a propulsione elettrica o ibrida sarà consentito ma condizionato al possesso dell’autorizzazione d’accesso alla ZTL e alle seguenti condizioni:

· per accedere all’interno della ZTL potranno utilizzare i varchi V1, V2; V3, V4 e V5;

· potranno percorrere esclusivamente le c.d. “strade azzurre”;

· non potranno sostare all’interno della ZTL.

I permessi di circolazione e sosta (i pass), che in passato dovevano essere esposti negli abitacoli dei veicoli, sono soppressi perché obsoleti e replicabili, esistendo sistemi telematici atti al controllo degli ingressi più rapidi ed efficaci, oltre che efficienti in quanto assistono gli addetti al controllo in tempo reale con sistemi informatici.

Questo nuovo disciplinare entrerà in vigore dopo la pubblicazione di apposita ordinanza dirigenziale, attesa nelle prossime settimane.

 


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