Dal primo gennaio 2023, andrà a regime, in Puglia, il rilascio dematerializzato della ricetta da parte del medico prescrittore. La decisione è contenuta in un emendamento approvato ieri sera dal Consiglio regionale nell’ambito dell’esame del Bilancio di previsione che, diversamente dalla proroga approvata a livello nazionale, rende permanente tale modalità. Il medico prescrittore dunque, al momento della generazione della ricetta dematerializzata, potrà rilasciare il promemoria dematerializzato. Si tratta quindi dell’acquisizione dell’identificativo della ricetta dematerializzata.
“Il Governo ha prorogato di un anno la possibilità per i medici di inviare ai pazienti le ricette per messaggio o posta elettronica come stabilito dalle norme in vigore durante l’emergenza Covid – spiega l’assessore Rocco Palese -. La Regione Puglia, invece, condividendo l’utilità e aderendo pienamente alla richiesta del Presidente nazionale dell’Ordine dei Medici, Filippo Anelli, non solo ha aderito alla proroga nazionale, ma con un emendamento al Bilancio approvato ieri ha stabilito che da gennaio questa norma andrà a regime, ossia sarà permanente anche dopo la scadenza della proroga concessa dal Governo nazionale”.
“L’approvazione di questo emendamento – continua l’assessore alla Sanità – conferma l’attenzione del Governo regionale non solo verso le istanze dei medici, ma soprattutto verso le esigenze dei cittadini. La possibilità di ricevere le ricette elettronicamente, praticamente a domicilio sperimentata durante la pandemia, si è rivelata estremamente utile ed ha raccolto il gradimento sia dei medici, sia dei pazienti. Per questo abbiamo ritenuto di andare anche oltre il Governo nazionale, stabilendo che in Puglia si potrà continuare a farlo per sempre”.