Entro i primi giorni del 2023 cominceranno i lavori di riqualificazione e ristrutturazione della porzione della ex Manifattura dei tabacchi destinata a ospitare la nuova sede del Cnr di Bari. Il cantiere è stato consegnato stamattina e le opere, secondo il programma, termineranno a marzo del 2025, in linea con le tempistiche del Pnrr.
Il cantiere è stato affidato all’Ati composta da Sac-Società appalti costruzioni spa, e Edil Alta srl, per un importo pari a 26 milioni 466mila euro a esito della procedura negoziata curata da Invimit per l’affidamento dei lavori.
La procedura, ricorda il Comune di Bari in una nota, riguarda l’ampliamento e la rifunzionalizzazione dell’immobile di interesse storico per la creazione, da parte del Cnr, di un ecosistema dell’innovazione che promuova lo sviluppo di capitale umano altamente qualificato, la ricerca multidisciplinare, la creazione e l’attrazione di imprese innovative. L’area interessata dai lavori, che si estende su una superficie di circa 20mila metri quadri, sarà dedicata a nuove funzioni attraverso interventi di bonifica e consolidamento statico, efficientamento energetico, realizzazione di impianti elettrici, speciali e meccanici del tipo più avanzato per rispondere alle esigenze rappresentate dal Cnr.
Saranno inoltre allestiti laboratori e uffici per accogliere le attrezzature e gli arredi dell’ente. Nell’ambito del cantiere saranno riqualificate anche le aree esterne, costituite principalmente da due grandi cortili interni di oltre duemila metri quadrati, con la sistemazione a verde e l’installazione di strutture temporanee legate alla ricerca quali serre e depositi speciali.