Coronavirus, boom di contagi nelle case di riposo. Matarozzo (UILP): “Anziani hanno diritto di vivere”

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Sette strutture per anziani sulle oltre 170 attenzionate dalla Regione. Un diffondersi quotidiano di contagi tra gli ospiti ma anche tra il personale. L’anello debole delle misure di contenimento sono le RSA.

È nelle case di riposo che si stanno creando i piccoli focolai dell’epidemia che continuano a mantenere costante il numero dei nuovi contagi. Solo nella Provincia di Bari sono tre le strutture che registrano i maggiori problemi: la Casa di Riposo Don Guanella dove tra i contagiati ci sarebbero diversi ospiti e anche alcune unità del personale medico; la “Nuova fenice” di Noicattaro con 25 contagiati; e il Giovanni Paolo II di Putignano con 22 positivi tra ospiti ed operatori.

Sulla questione anche i sindacati SPI CGIL, FNP CISL e UIL PENSIONATI hanno chiesto alla regione di individuare soluzioni urgenti a tutela della salute e della sicurezza sia degli ospiti che di tutto il personale alla luce delle disposizioni in tal senso fornite dal Ministero della Salute con il documento di aggiornamento. Sul punto si è espresso a Telebari anche il Segretario di UILP UIL Puglia Rocco Matarozzo.


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