Bari, emergenza coronavirus. Decaro: “Nella casse del Comune soldi che vorrei restituire ai cittadini”

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“Non me la sento di tenere nella casse del Comune i soldi di chi mi ha pagato la retta della mensa scolastica, quando la mensa non c’è più. O la retta per il trasporto scolastico nei mesi in cui il servizio non è stato fatto. O la retta dell’asilo nido, sempre nello stesso periodo”. Così, in una diretta Facebook, il sindaco di Bari, Antonio Decaro. “Nei mesi in cui bar e ristoranti sono stati chiusi – prosegue il primo cittadino -, vorrei restituire l’equivalente della quota variabile della TARI. In questo senso, vedremo cosa accadrà con il prossimo decreto, ma noi sindaci siamo convinti di poter contare su 3 miliardi di euro che dovrebbero arrivarci dal Governo”.

Decaro ha reso noto anche l’esatto numero dei positivi in città. “Sono 215 – rivela -. Di questi, sono 56 quelli che contiamo in due residenze per anziani”.


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