Sono 30mila le giornate di lavoro andate perse in agricoltura in Puglia a causa dell’emergenza coronavirus. È l’allarme lanciato da Coldiretti Puglia in occasione della diffusione dei dati Istat su occupati e disoccupati di marzo 2020.
“In una situazione di emergenza nazionale – dice il presidente di Coldiretti Puglia, Savino Muraglia – serve una radicale semplificazione del ‘voucher agricolo’ che possa consentire a cassaintegrati, studenti e pensionati italiani lo svolgimento dei lavori nelle campagne in un momento in cui scuole e università, attività economiche e aziende, sono chiuse e molti lavoratori in cassa integrazione potrebbero trovare una occasione di integrazione del reddito proprio nelle attività di raccolta nelle campagne per non far marcire i prodotti nei campi”.
L’intera filiera alimentare in Puglia è impegnata in prima linea – conclude Coldiretti Puglia – a garantire il cibo necessario alle famiglie, che rischia di mancare se non verranno assunti provvedimenti straordinari per assicurare la presenza di manodopera nelle campagne.