La Giunta regionale pugliese ha approvato la delibera che aggiorna la rete dei laboratori regionali per l’emergenza coronavirus per aumentare il numero di tamponi.
Per potenziare ulteriormente la rete è stato stabilito il termine di trenta giorni dalla data di pubblicazione della delibera per la ricezione delle istanze di accesso alla Rete anche da parte delle strutture private di patologia clinica, già accreditate, anche per il settore specializzato di microbiologia e virologia, in possesso dei requisiti e dei criteri per l’accesso alla rete regionale.
L’esecuzione dei tamponi potrà essere svolta, è specificato nella delibera, per “l’attività di sorveglianza” e per “l’erogazione delle prestazioni in regime di ricovero e day-service”. Anche le “aziende private” potranno richiese l’esecuzione “su proposta del medico competente aziendale, senza oneri a carico del sistema sanitario regionale”.