Il Tar di Puglia (Terza sezione), accogliendo nel merito il ricorso di alcune aziende agricole che erano state escluse, ha annullato la graduatoria regionale della misura 4.1A del Psr.
Con l’annullamento si ripropone il rischio per la Puglia di perdere i fondi: la Regione aveva chiesto alla Commissione europea una deroga per evitare il disimpegno di 77 milioni di euro, ma adesso gli uffici regionali dovranno ripartire da zero. Proprio sulla misura 4.1A lo scorso dicembre, in Consiglio regionale, c’è stato uno scontro tra il governatore Michele Emiliano e il suo ex assessore alle Politiche agricole, Leo Di Gioia, poi dimessosi.
Di Gioia, durante la seduta del Consiglio regionale per l’approvazione del bilancio di previsione 2020, denunciò presunte irregolarità nella compilazione della graduatoria. Accuse pesanti, tanto che il presidente del Consiglio regionale, Mario Loizzo, decise di trasmettere il verbale della seduta alla Procura di Bari, che ha avviato un’indagine conoscitiva.