Con l’obbligo di distanziamento degli ombrelloni di 5 metri, “almeno l’80% dei lidi pugliesi questa estate non aprirà”. Giuseppe Mancarella, presidente della Cna Balneari Puglia, commenta le linee guida pubblicate da Inail e Iss per il contenimento del contagio di coronavirus nelle attività ricreative di balneazione e in spiaggia.
Tra le prescrizioni, oltre al divieto dell’uso di piscine e l’obbligo di prenotazione, c’è anche il distanziamento degli ombrelloni di almeno cinque metri.
“Va rivista come indicazioni – dichiara all’ANSA Mancarella – sono linee guida e immagino e spero che le Regioni possano adattarle alle proprie realtà. Non si può non tenere conto delle differenze regionali, qui la nostra costa è lunga e stretta, c’è poca profondità. Attendiamo la convocazione da parte della task force pugliese per discuterne, mi auguro ci possano essere modifiche. Se così non fosse, certamente il 90% dei lidi non aprirebbe questa estate, non ce la farebbero economicamente. Cinque metri di distanza significa perdere almeno il 70% delle postazioni”.