Bari, presidio per la sicurezza di Noi con Salvini al Libertà: “Stop ai clandestini”

Convidi

L’onorevole Saltamartini introduce l’interessante tematica relativa al proliferare dei money transfer. In strada anche l’associazione “Dirette al Domani”.

{loadposition debug}

“Stop ai clandestini, sicurezza ai cittadini”. È questo lo slogan scelto dai rappresentati di Noi con Salvini per la manifestazione organizzata stamattina al quartiere Libertà in difesa di una sicurezza che in zona, evidentemente, latita.

“Bari è sotto assedio – si legge nel volantino distribuito dai manifestanti -, ogni giorno i baresi subiscono aggressioni, furti, rapine e intimidazioni da parte di delinquenti locali e stranieri. Questa gente ha seminato il terrore nelle nostre strade. Siamo stanchi”.

In strada con i portavoce locali del movimento c’è anche l’onorevole Barbara Saltamartini, vicepresidente della Camera per Noi con Salvini, che nella questione introduce un argomento davvero interessante: il fenomeno relativo al proliferare dei money transfer. In città, ma più nello specifico proprio ne quartiere Libertà.

“In questo quartiere, purtroppo, l’insicurezza la fa da padrona limitando la libertà dei baresi – dice l’onorevole romana evidentemente informata sui fatti dalla gente del posto -. Non è un caso, a mio modo di vedere, che in questo quartiere ci siano a distanza di 20 metri ben tre money transfer. Sarebbe opportuno che le istituzioni locali controllassero e monitorassero quello che accade: lo sappiamo tutti, i money transfer sono strumenti con cui la criminalità, spesso legata all’immigrazione clandestina, trasferisce i propri fondi all’estero”.

Alla manifesta alcuni rappresentanti dell’associazione “Dirette al Domani” che non è politicamente legata a Noi con Salvini ma condividono la problematica sollevata dal movimento e fanno un appello al sindaco Decaro affinché si esca dall’indifferenza che a quanto pare ha caratterizzato l’amministrazione comunale in relazione all’argomento della manifestazione.

{facebookpopup}


Convidi