Il Consiglio comunale di Bari ha approvato la mozione presentata dal consigliere Danilo Cipriani (Bari Bene Comune) che impegna l’amministrazione a cancellare l’intitolazione di una via cittadina a Nicola Pende.
“Una strada di Bari non poteva restare dedicata a Nicola Pende – spiega Cipriani – , controversa figura di accademico fortemente legato al passato regime fascista e che firmò, insieme ad altri nove studiosi razzisti, il famigerato Manifesto della Razza”. La mozione presentata è stata sostenuta dalle associazioni del coordinamento antifascista provinciale, tra le quali l’Anpi.
“Questa decisione – commenta l’associazione dei partigiani – corona una aspirazione di lunga data ben avvertita dalla coscienza democratica della città, cui ripugnava l’omaggio a una personalità che aveva conferito il crisma della autorità scientifica alla infame persecuzione razziale messa in atto dal regime fascista”.
Bari Bene Comune ha inoltre proposto al Consiglio di intitolare la strada alla scrittrice Alba de Cespedes, poetessa, giornalista, partigiana, animatrice fra le prime di Radio Bari nel 1943.