Bari, studenti del Flacco in protesta: “Attiviamoci. Prima che ci scappi il morto” – IL VIDEO

Convidi

Corteo degli studenti che  hanno scritto anche una lettera alla città: “Il Flacco non deve morire”. Nel mirino dei ragazzi la sicurezza della struttura.

{loadposition debug}

“Cittadini di Bari, chi vi scrive è il Liceo Classico Quinto Orazio Flacco”. Inizia così la lettera che gli studenti del liceo hanno scritto di proprio pugno come se a parlare fosse lo storico istituto della città. Poche ma significative righe che portano sotto i riflettori una situazione divenuta ormai insostenibile. E soprattutto pericolosa.

“Le mie mura, le mie ossa – scrivono i ragazzi nel messaggio urlato ai megafoni alla fine della marcia, sotto la sede del Provveditorato agli Studi -, che un tempo erano forti e solide, ora si stanno sgretolando e la mia biblioteca, la mia memoria, oggi chiede di essere riaperta e consultata ancora”.

I ragazzi fanno poi riferimento alla palestra, soffermandosi infine sulla questione Aula MAgna: inagibile da ormai sette mesi a causa del crollo parziale del soffitto. “Attiviamoci – concludono i ragazzi -. Il Flacco non deve morire. Attiviamoci, prima che ci scappi il morto”.

[bt_youtube url=”https://www.youtube.com/watch?v=U5VGg5uM5OQ” width=”600″ height=”400″ responsive=”yes” autoplay=”no”][/bt_youtube]

{facebookpopup}


Convidi