Hanno avuto inizio stamane alle 8.30 gli esami di maturità che riguarderanno circa mezzo milione di studenti italiani, 38mila in Puglia. Sarà un esame unico e particolare per le misure di sicurezza previste in seguito all’emergenza coronavirus ma anche per le modalità di svolgimento che tengono conto della particolarità di questo anno scolastico: i maturandi, infatti, sosterranno una prova orale che durerà un’ora.
Sono 13mila le commissioni, composte da sei membri interni e il presidente. Davanti a ognuna di esse, ogni studente discuterà, in apertura di colloquio, un elaborato sulle discipline di indirizzo, trattando un argomento già concordato nelle scorse settimane con i docenti della classe. Seguirà la discussione di un breve testo studiato durante l’ultimo anno nell’ambito dell’insegnamento di lingua e letteratura italiana. Saranno poi analizzati materiali assegnati dalla commissione. In chiusura, saranno esposte le esperienze svolte nell’ambito dei ‘Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento’ e accertate le conoscenze relative a ‘Cittadinanza e Costituzione’.
I crediti e il voto finale si baseranno sul percorso realmente fatto dagli studenti. Per dare il giusto peso al percorso scolastico, il credito del triennio finale è stato rivisto: potrà valere fino a 60 punti, anziché 40, come prima dell’emergenza. Al colloquio orale si potranno conseguire fino a 40 punti. Il voto massimo finale possibile resta, infatti, 100/100. Si potrà ottenere la lode.
Nella notte, attraverso i social, è arrivato anche il messaggio del ministro all’Istruzione, Lucia Azzolina. “È stata anche per me una vigilia degli esami particolare – ha scritto in un post -, confesso di essere molto emozionata perché tra poco si riaprono le scuole. Ragazzi e ragazze un enorme in bocca al lupo”. E ancora: “Voi avete vissuto una emergenza difficile e avete dato una grande prova – dice il ministro -. Siete stati forti, coraggiosi, l’Italia ha bisogno di persone preparate che coltivino le proprie passioni. Spero che i vostri sogni possano realizzarsi. Un abbraccio di cuore”. Per garantire lo svolgimento delle prove in sicurezza sono stati stanziati 39 milioni per la pulizia ordinaria e straordinaria delle scuole, l’acquisto di gel igienizzanti e dispositivi di protezione, la predisposizione di percorsi di ingresso e uscita dagli edifici.