“Consiglio a tutti gli studenti di non fare una scelta emotiva ma una scelta ragionata” sull’iscrizione all’università.
È l’appello del rettore dell’Ateneo barese, Stefano Bronzini, che oggi ha risposto così alle domande dei cronisti sul prossimo anno accademico e sulle scelte che faranno gli studenti alle prese in questi giorni con gli esami di maturità.
“Ricordo che negli anni Novanta il marketing involontario di Di Pietro e company fece aumentare le iscrizioni a Giurisprudenza, nei primi del Duemila aumentarono quelle alla facoltà di Economia sulla scia di Draghi e penso – ha detto Bronzini – che emotivamente l’emergenza sanitaria spingerà quest’anno le iscrizioni a Medicina”.
Su come sarà organizzato il prossimo anno accademico con le regole Covid, il rettore ha detto che “rivedere una politica del diritto allo studio penso sia necessario, ma mi preoccuperebbe molto un travisamento delle norme che alcuni atenei del nord stanno utilizzando per fare una telematica che porti la formazione nelle case delle persone. L’Università è convenzionale e noi torneremo in presenza”.