Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia, ha reso note le date dell’undicesima edizione del Bari International Film Festival, inizialmente in programma in città dal 21 al 28 marzo e rinviato a causa dell’emergenza coronavirus: l’evento si svolgerà dal 22 al 30 agosto in aree all’aperto della città, d’intesa con la Fondazione Apulia Film Commission, che organizza l’evento, e con il direttore artistico Felice Laudadio.
“Una notizia attesa da moltissimi – spiega il governatore Michele Emiliano –. Non potevamo fare a meno di insistere su questo festival che ha dato tanto lustro al cinema pugliese e che costituisce il grande impegno di Apulia Film Commission. Anche quest’anno, nonostante l’epidemia di Covid e le tante difficoltà, non abbiamo voluto mancare l’appuntamento. Ecco perché sosterremo la grande opera di Felice Laudadio che consentirà alla Puglia intera e in particolare alla città di Bari, di continuare a sperare nel futuro confermandosi la città del cinema più importante del sud Italia. Saranno predisposte tutte le misure indispensabili per garantire la sicurezza del pubblico, degli artisti e degli operatori. È anche per questo che ho chiesto al professor Pier Luigi Lopalco, responsabile del coordinamento epidemiologico della Regione, di sovrintendere all’applicazione delle normative sanitarie per un sereno svolgimento della manifestazione che per ovvie ragioni dovrà svolgersi in arene a cielo aperto”.
“Il Bif&st 2020 – aggiunge Felice Laudadio – sarà un festival radicalmente e razionalmente re-inventato nel rispetto delle sue più che consolidate caratteristiche di festival urbano, svoltosi sempre nel cuore stesso della città di Bari. Requisito pienamente corroborato, soprattutto per rispetto verso i nostri ospiti e il nostro pubblico che in città e in regione s’affida alla forte attrattiva culturale e spettacolare del marchio Bif&st, con l’utilizzo di 3 o 4 spazi all’aperto che saranno annunciati in occasione della conferenza stampa che si svolgerà ai primi di agosto. Il programma del festival era già stato completato a marzo scorso, quando si fu costretti a rinviarlo ad altre date. Nel frattempo molti film da noi selezionati sono migrati sulle piattaforme o prenotati da altri importanti festival. Da ora si riparte con la preparazione e la nuova selezione per dar vita ad una manifestazione all’altezza delle precedenti, anche se inevitabilmente con un numero di film inferiore potendo proiettare all’aperto solo in ore serali. Ma siamo certi di farcela per non deludere il nostro foltissimo e fedelissimo pubblico”.