Cicche di sigarette, come documentato dai volontari di Retake, ma non solo. Il lungomare di Bari, soprattutto in estate e nelle ore serali, si riempie quotidianamente di rifiuti di ogni genere: dall’indifferenziata dell’incivile comune, agli scarti dei primitivi della movida. Gente che sorseggia il proprio drink a due passi dal mare e poi, puntualmente, abbandona il contenitore della bevanda ai piedi dei lampioni, sul marciapiede o sulle panchine della vicina piazzetta di largo Adua. Bottiglie di birra in vetro, lattine, bicchieri di plastica e carta che restano lì in attesa che qualcuno di buona volontà arrivi per portarli via. Spesso sono gli operatori dell’Amiu. Da qualche tempo, anche i ragazzi di un locale tra i più in voga nella zona Umbertina.
“La Biglietteria ha lanciato una meravigliosa iniziativa finalizzata alla tutela dell’ambiente, attivando un servizio di recupero carta, vetro e plastica lasciati dagli incivili non solo nella parte antistante il loro locale ma anche nelle zone limitrofe, che si associa al servizio giornaliero di Amiu – spiega in un post pubblicato sui social, il presidente del Municipio I, Lorenzo Leonetti -. Hanno agito in maniera spontanea e volontaria perché amano il territorio in cui lavorano. Personalmente sono assolutamente orgoglioso di questi imprenditori, non solo come istituzione ma anche come cittadino. Invito tutti gli esercenti del municipio ad adoperarsi nella stessa maniera per il bene della città di Bari”.
“Abbiamo deciso di dare una mano e di raccogliere i rifiuti non solo nei pressi del nostro locale ma anche nelle pertinenze, quindi nei giardini di largo Adua e nella zona del lungomare – aggiunge uno dei titolari de La Biglietteria -. Abbiamo deciso di farlo ogni sera, successivamente alla chiusura del locale, e di farlo per bene: differenziandoli per vetro, carta e plastica. Nonostante il nostro sia un locale interamente plastic free. L’invito che rivolgiamo a tutti i nostri colleghi è di fare lo stesso. Perché prendersi cura del proprio territorio è la cosa più bella che possa fare un cittadino per la propria città”.