“Non conosciamo il comportamento del virus in relazione al clima e, quindi, non sappiamo ancora cosa potrebbe succedere in estate se eliminassimo del tutto le misure di controllo ed un minimo di distanziamento fisico”. Lo scrive su facebook l’epidemiologo Pierluigi Lopalco, capo della task force pugliese per l’emergenza coronavirus.
“Non sappiamo – aggiunge – se ci sarà una seconda ondata in autunno o inverno perché questo dipenderà fortemente dalla capacità di bloccare la circolazione del virus da parte della sanità pubblica. Non sappiamo se e quando sarà disponibile in produzione su larga scala un vaccino sicuro ed efficace”.
Quindi, “gli interventi di identificazione dei casi – spiega – e il tracciamento dei contatti, con conseguente interruzione delle catene di contagio e circoscrizione dei focolai, sono ad oggi le misure più efficaci di mitigazione dell’epidemia”. Per Lopalco, “la messa in sicurezza degli ospedali e delle Rsa resta la priorità per evitare che il virus penetri in setting assistenziali di popolazioni particolarmente fragili”.