Sono stati complessivamente 435 gli operatori sanitari, compresi i medici di base e gli amministrativi, che sono stati contagiati durante l’epidemia di Coronavirus in Puglia, meno del 1% del totale.
Il dato è emerso oggi durante il workshop “Pandemia Covid-19 in Puglia: la Salute e la Sicurezza nel Servizio Sanitario Regionale” che si è svolto in Fiera del Levante, a Bari. La Puglia – ha detto Danny Sivo, medico responsabile del Sirgisl, il Sistema integrato regionale di gestione della sicurezza nei luoghi di lavoro – ha avuto una percentuale di contagiati sul totale di operatori sanitari del 9%, contro una media nazionale del 12%.
I contagi non sono però avvenuti nei reparti Covid. Per questo riguarda i dispositivi di protezione individuale, finora in Puglia ne sono stati utilizzati oltre 40 milioni. Nel corso del workshop i tecnici regionali (medici del lavoro, esperti di sicurezza) hanno discusso delle criticità e dei punti di forza del sistema al fine di preparare al meglio la Regione per una seconda ondata di contagi.
L’appuntamento è stato organizzato da Regione Puglia, Aress, Protezione civile regionale e Sirgisl. “Il sistema sanitario pugliese ha retto sul piano della sicurezza negli ambienti di Lavoro contribuendo al contenimento della epidemia”, ha sostenuto.