Bari, il Generale Riccardo Piccinni in visita ai reparti del Comando Provinciale

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 Tre giorni di impegni istituzionali per il Comandante Interregionale dell’Italia Meridionale della Guardia di Finanza

Tre giorni di impegni istituzionali del Comandante Interregionale dell’Italia Meridionale della Guardia di Finanza, Generale di Corpo d’Armata Riccardo Piccinni, che, martedì 7 giugno, ha fatto visita ai militari del Gruppo Pronto Impiego di Bari e della Tenenza di Gioia del Colle, il successivo 8 giugno a quelli del Gruppo di Barletta e della Compagnia di Andria e, da ultimo, in data odierna a quelli della Compagnia di Trani e delle Tenenze di Molfetta e Bitonto. L’Alto Ufficiale, accompagnato dal Comandante Regionale Puglia, Generale di Corpo d’Armata Giuseppe Vicanolo, e dal Comandante Provinciale di Bari, Generale di Brigata Vincenzo Papuli, è stato ricevuto dai Comandanti dei suddetti Reparti, che nel corso di briefing istituzionali, hanno illustrato le principali attività operative concluse, in corso e programmate, nonché le più importanti tematiche riguardanti la gestione del personale e della logistica. Dopo aver preso cognizione delle più significative attività di servizio in corso, il Generale Piccinni ha incontrato gli Ufficiali ed una rappresentanza di Ispettori, Sovrintendenti, Appuntati e Finanzieri in forza ai predetti Reparti, ai quali ha inteso esprimere parole di compiacimento e gratitudine per la profonda dedizione profusa e l’altissima professionalità dimostrata nello svolgimento dei molteplici compiti istituzionali. L’Autorità, nell’apprezzare l’impegno profuso nello svolgimento delle delicate funzioni istituzionali dal personale di tutti i predetti Reparti, ha esortato a proseguire sulla strada intrapresa, sottolineando come il Corpo operi in prima linea e in modo “trasversale” sul fronte del contrasto all’evasione fiscale, allo spreco nella spesa pubblica ed alla corruzione in genere, invitando tutti a tenere sempre alta la guardia, al fine di contrastare efficacemente i fenomeni emergenti dell’”agromafia” e della “mafia degli affari” ed il conseguente arricchimento illecito. 


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