Sfottò sul profilo facebook di Leonardo Rizzi, attivista che si batte per il sociale
Dai manifesti abusivi che imbrattano la città alle offese ai cittadini che la popolano il passo è breve. Il Circo sta diventando sempre più indigesto a Bari e ai baresi. Assolutamente da censurare quanto accaduto a Leonardo Rizzi, cittadino che da sempre si batte per il sociale e che a Dicembre, per il suo impegno, ha anche ricevuto il premio ‘Nicolino d’oro’. Sul proprio profilo facebook, Dino mostra le offese ricevute da un dipendente del Circo Bellucci: “Se vuoi una Bari migliore, controlla che si facciano meno scippi. Tr****e. E quella non è m***a ma manifesti che colorano un pò la città”. Offese gratuite verso l’attivista che ha avuto la sola colpa di eliminare quei manifesti abusivi dalle strade della sua città. “A novembre sono stato accusato di furto dai responsabili del Circo – le parole di Leonardo Rizzi -, nonostante i manifesti fossero abusivi. In realtà anche le forze dell’ordine mi hanno fermato, spiegandomi che non spetta a me rimuovere le affissioni”. Lavoro puntualmente svolto da chi di dovere dopo la segnalazione, e non prima di aver sanzionato pesantemente il Circo. Un battaglia portata avanti dallo stesso assessore all’Ambiente e allo Sport del Comune di Bari Pietro Petruzzelli. Noi siamo sicuri che questo spiacevole episodio non fermerà Dino e la sua battaglia per il sociale. Anzi, lo spingerà a denunciare con ancora più forza episodi analoghi. Dino, noi siamo con te.