Aumenta il canone annuale per il servizio di lampade votive, da 9,64 euro si passa a 16
La delibera comunale è del 18 settembre 2015, ma i bollettini per il pagamento stanno arrivando solo in questi giorni. E su 70mila abbonamenti circa, sono già una ventina le disdette. Parliamo del canone annuale per il servizio di lampade votive, quelle piccole ma importanti lucine con cui i vivi, rendono omaggio ai propri cari scomparsi. Da 9, 64 euro si passa a 16 euro. Una piccola rivisitazione, sembrerebbe. Ma pensate a quelle famiglie, e ce ne sono tante, che mantengono annualmente il servizio per dieci,quindici parenti passati a miglior vita. La cifra comincia a diventare ‘importante’. Nel bollettino, poi, è inserito, come recitano gli avvisi affissi all’interno del cimitero di Bari, il conguaglio 2015, ossia la differenza da dover corrispondere per l’anno precedente. Altri 5 euro ad abbonamento. I numeri salgono ancora. Tante sono le disdette arrivate in pochi giorni, dicevamo. Ma tante anche le persone che, seppur a malincuore, di sospendere il servizio proprio non se la sentono. La scadenza del pagamento è fissata per il 31 maggio 2016, in caso di ritardo, la fornitura di luce sarà interrotta e il ripristino potrà avvenire solo previo pagamento della quota per un nuovo allaccio: altri 20,14 euro, cui bisognerà aggiungere 1,50 per le spese di spedizione. Eppure il canone fissato dal Comune di Bari rimane tra i più bassi. [bt_youtube url=”https://youtu.be/X5wSJ41TZ4Y” width=”600″ height=”400″ responsive=”yes” autoplay=”no”][/bt_youtube]