Giovedì 7 gennaio sono iniziati i saldi in Puglia e con le limitazioni sugli spostamenti, le chiusure imposte nei fine settimana dei retail park, equiparati ai centri commerciali, CityModa ha registrato un calo del 68% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, ma continua a proporre soluzioni per contrastare questo trend.
“L’incidenza del fatturato del periodo saldi dello scorso anno – spiega Marilù Fiore, Marketing Manager di CityModa – è stato pari al 33% del volume d’affari dell’intera stagione considerata”. Per tutti i commercianti i saldi avrebbero potuto rappresentare un fondamentale momento per contrastare le dannose perdite dell’ultimo trimestre 2020, ma a rovinare i piani degli imprenditori ci hanno pensato le continue restrizioni imposte dal Governo “in alcuni casi eccessive e addirittura discriminatorie”, dicono dall’azienda.
CityModa, infatti, dotato di 6 punti vendita sparsi per la Puglia, nonostante le difficoltà, ha lavorato e prova a tenere testa alla crisi, “ma senza supporti dello Stato – specificano – che al contrario impone nei weekend l’apertura di soli 3 punti vendita: quelli indipendenti di Modugno, Lecce e Surano. Gli altri, all’interno di retail park, continuano a rimanere chiusi perché nei DPCM sono equiparati erroneamente ai negozi delle gallerie commerciali”.
“Il 2020 ci ha fatto segnare un’inflessione dei fatturati di oltre il 20%. Per provare a ridurre la perdita, considerato il lockdown, nel periodo estivo abbiamo aperto 2 nuovi punti vendita, che però il Governo ci costringe a tenere in parte chiusi perché, sebbene siano grandi store con parcheggi autonomi all’aperto, sono considerati al pari dei negozi dei centri commerciali – dicono nel dettaglio -. Questo è assurdo perché in questo modo i flussi si concentrano nei centri cittadini, con spazi meno ampi di quelli presenti all’esterno delle città dove sono ubicati i retail park, strutture che da subito hanno gestito con correttezza le norme anti contagio”.
Tuttavia, con impegno propositivo, l’azienda CityModa oltre a proporre saldi fino al 50%, ha progettato soluzioni alternative in linea con il periodo. Tra queste ci sono il “Servizio Whatsapp”, con il quale viene messo a disposizione un team di personal shopper che, interagendo con la clientela attraverso il servizio di messaggistica istantanea, offre soluzioni alle richieste, senza recarsi in negozio e ricevendo i capi scelti direttamente a casa propria entro 48 ore. Un’altra possibilità è quella del “Click and Collect”, che sfrutta il canale di vendita on line per la selezione del prodotto che, con un click, potrà essere ritirato personalmente dalla sede selezionata, senza impegnare tempo all’interno della struttura.