“Il quartiere Libertà è morto, dimenticato dalle istituzioni. Proclamato il lutto da parte dei commercianti e di tutte le altre attività economiche della zona. Il giorno 15/02/2017 serrande a metà per protesta”. Recita così un manifesto affisso sui muri del quartiere, su iniziativa del Comitato Scipione Crisanzio redentore in collaborazione con gli esercenti della zona. Un gesto simbolico per attirare l’attenzione sulle problematiche del rione: la necessità di rilanciare il commercio e la mancanza di sicurezza. Al Libertà si sprecano furti e atti vandalici, la gente non si sente sicura. Abbassare le serrande a metà è l’ultimo grido di dolore di chi ha bisogno di aiuto per far rivivere il quartiere Libertà. E non farlo morire silenziosamente.