Per Puglia 365 si entra in una fase di attuazione piena. Il piano strategico del turismo della Puglia 2016/2025 è stato approvato dalla Giunta regionale che ha varato anche la copertura finanziaria per tre anni. La Puglia è così la prima regione italiana a sviluppare un proprio piano, parallelamente ed omogeneamente alla costruzione del Piano Nazionale del Turismo. Il progetto, che da oggi ha anche un quadro economico di attuazione degli interventi, era stato presentato in bozza al Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Dario Franceschini, già il 27 Luglio 2016 a Roma.
“La Puglia è la prima regione italiana ad avere il suo piano strategico del turismo in osservanza alla legge nazionale – ha commentato il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano in conferenza stampa – questo significa che una delle regioni più belle d’Italia da oggi è in campo non solo con il suo istinto, la sua passione e la sua capacità di rischiare e di fare impresa ma è in campo connettendo le istituzioni e gli operatori turistici. Questa è un’unica squadra che combatte per l’Italia e per se stessa per portare lavoro, identità e soprattutto per favorire l’economia complessiva della Puglia perché il turismo è un settore che ha la capacità di far crescere tutti gli altri così come quello estero è un settore che aumenta la ricchezza effettiva di una regione”.
“La Regione ha impegnato per i primi tre anni 36 milioni di euro destinati alla promozione, alla accoglienza e alla innovazione, soprattutto di prodotto – ha spiegato l’assessore all’Industria Turistica e Culturale, Loredana Capone –. E per il 2017 è già esecutiva la delibera per dodici milioni di euro. Le azioni concrete riguardano, insieme alla promozione, soprattutto l’accoglienza perché il turismo può essere un vero traino per il lavoro e la nostra attività deve puntare a realizzare sempre di più una occupazione non solo professionale ma anche stabile”.
Gli obiettivi condivisi del piano e approvati dalla Giunta regionale sono: far crescere la competitività della destinazione Puglia in Italia e all’estero, aumentare i flussi di turisti internazionali, dare una spinta positiva alla destagionalizzazione, potenziare l’innovazione organizzativa e tecnologica del settore, con l’intento di aiutare così i territori pugliesi ad organizzarsi per un turismo che duri tutto l’anno.
Le priorità d’intervento invece sono: prodotto, formazione, accoglienza, promozione, legate dal filo dell’innovazione e saldamente poggiate su un sistema di infrastrutture e collegamenti interconnessi più veloci e che arrivino nel cuore delle città e dei territori.