Garantire a chi sceglie di studiare in Puglia un pieno diritto di cittadinanza, quale aspetto imprescindibile del diritto allo studio, è l’obiettivo del protocollo d’intesa ‘Puglia regione universitaria: studiare e vivere in città accoglienti e sostenibili’.
L’intesa è stata sottoscritta oggi tra Regione Puglia, Adisu, Università di Bari, Politecnico, UniSalento, Università di Foggia, e i Comuni di Bari, Lecce, Taranto e Foggia. L’accordo, di durata triennale, prevede l’attivazione di assegni di ricerca e borse di studio in ciascuna Università, tirocini nelle municipalità delle città universitarie e all’Adisu, oltre alla istituzione di un forum al quale parteciperanno organizzazioni studentesche, forze economiche e sociali, gestori dei servizi urbani e associazioni culturali.
Il progetto assegna a ogni Ateneo pugliese l’approfondimento di uno dei temi collegati al rapporto tra città e università: le attrezzature universitarie e del diritto allo studio, come occasione di rigenerazione urbana; il ruolo del sistema universitario nelle politiche culturali urbane e nelle politiche giovanili; le Agende di Sostenibilità Universitaria Urbana con particolare riferimento ai temi della mobilità e dell’efficienza energetica; innovazione dell’offerta di servizi per il Diritto allo Studio (per l’inclusione e benessere sociale).
Il soggetto attuatore è Adisu Puglia, che si avvarrà della consulenza scientifica di’ URBAN@IT’-Centro Nazionale di studi per le politiche urbane. “La scelta di un percorso di studio universitario passa anche per la scelta di una città dove studiare e vivere”, commenta l’assessore regionale all’Istruzione, Formazione e Lavoro, Sebastiano Leo, ritenendo “assolutamente indispensabile costruire sinergie e progettualità tra sistema urbano e sistema universitario”.