BPPB, Connecta Open. Dall’8 marzo novità SPID: “L’app diventa ancora più sicura ed evoluta”

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Continua il percorso di arricchimento dell’ecosistema digitale di Connecta Open di Banca Popolare di Puglia e Basilicata, che a partire dall’8 marzo diventerà una delle prime app finanziarie a consentire l’accesso e l’autenticazione tramite SPID: il sistema unico di accesso con identità digitale basato su credenziali personali che, grazie a delle verifiche di sicurezza, permette di accedere ai servizi online della pubblica amministrazione e dei privati aderenti.

“Proprio partendo dalle caratteristiche di semplificazione del rapporto fra istituzioni pubbliche e cittadino – spiegano da Banca Popolare di Puglia e Basilicata – abbiamo deciso di utilizzare un sistema di identità gestito dallo Stato per infondere serenità e sicurezza nei clienti che accedono alle proprie applicazioni, semplificando anche l’esperienza dell’utente, che non sarà più costretto a ricordare password dedicate, ma potrà sfruttare comodamente l’identità digitale di cui già dispone”.

“La convenzione sottoscritta con AgID, l’Agenzia per l’Italia Digitale, che accredita BPPB quale fornitore di servizi SPID – si legge ancora in una nota – inaugura una collaborazione con istituzioni pubbliche ed enti della Pubblica Amministrazione con cui la Banca intende intensificare le relazioni”.

“In un periodo di distanze cerchiamo di far sentire il più possibile la nostra Banca vicina, collaborativa e sicura – aggiunge il presidente della BPPB, Leonardo Patroni Griffi -. Questo progetto nasce dall’esigenza di fornire alla clientela, sempre più esigente e digitalmente evoluta, nuovi modelli di servizio, semplificando l’accesso ai servizi finanziari tramite una unica identità digitale piuttosto che attraverso tante credenziali differenti”.


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