Venti sacchi neri pieni di plastica (soprattutto bottiglie), reti per mitili e anche lattine di bevande: è questa la fotografia dei rifiuti raccolti dai volontari dell’associazione Fare Verde sul lungomare Massaro di Bari Palese nell’ambito della manifestazione nazionale “Il mare d’inverno” giunta alla trentesima edizione, promossa con il patrocinio della Commissione Ue-rappresentanza per l’Italia e del Ministero della Transizione Ecologica (ex Ministero dell’Ambiente).
Una quarantina di attivisti dell’associazione ecologista hanno consegnato poi i bustoni con le plastiche all’Amiu di Bari. “Fare Verde – spiega il responsabile provinciale, l’avvocato Sandro Marano – ha l’obiettivo di riportare al centro dell’attenzione la necessità di ridurre i rifiuti alla fonte, riusarli e riciclarli, secondo i principi di una economia circolare che rispetti la Natura vivente. Per questo denunciamo il grave fenomeno dell’inquinamento cagionato dalla plastica che invade il mare e attraverso la catena alimentare giunge all’uomo con intuibili danni alla salute”. L’associazione poi lancia una proposta alle amministrazioni locali:
“La strada maestra per risolvere il problema dei rifiuti solidi urbani passa dalla reintroduzione del vuoto a rendere dietro cauzione per tutti i liquidi alimentari, in modo da ridurre alla fonte la quantità di rifiuti prodotti, e dal divieto di uso di materiali non riciclabili come il polistirolo, in modo da favorire il più possibile il riciclo”, conclude Marano.