Scuole chiuse dal 12 marzo a Bari e Taranto, le due città che hanno superato ampiamento la soglia dei 250 contagi ogni 100mila abitanti. Limite fissato nel nuovo Dpcm dal Governo e che consente alle Regioni di intervenire con restrizioni. Negli ultimi 7 giorni il tasso di incidenza su Bari è cresciuto fino a 323 casi ogni 100mila abitanti.

Anche l’indice R è salito fino all’1.22, un dato che impone misure più restrittive per interrompere la catena dei contagi, in assenza di misure si potrebbe arrivare alla soglia dei 300 casi per 100mila abitanti.

Una previsione drammatica, secondo Emiliano, che farebbe salire spaventosamente ricoveri e decessi. La pressione sugli ospedali non accenna a diminuire, il tasso di occupazione in area non critica è salito al 38%, appena due punti sotto la soglia limite individuata dal ministero della salute. Mentre per le terapie intensive è al 20%. Oggi in Puglia sono stati registrati 30 ricoveri, che fanno salire a 1.562 gli ospedalizzati.

Come annunciato già in mattinata, sta per essere firmata una nuova ordinanza da parte di Emiliano con misure anti assembramento, chiusure anticipate delle attività commerciali e restrizioni negli spostamenti. La variante inglese, ormai prevalente anche in Puglia, sta confermando la sua maggiore capacità di trasmissione. Anche oggi su 12.262 test per l’infezione da coronavirus sono stati registrati 1.571 casi positivi.

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