Covid a Modugno, Bonasia: “Crescita esponenziale dei contagi”. Firmata un’ordinanza – LE RESTRIZIONI

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“Stamattina si è riunito il Coc per valutare ulteriori provvedimenti e restrizioni da adottare in merito all’emergenza Covid. L’aumento dei contagi a Modugno in questi ultimi giorni ha visto – e continua a registrare in queste ore – una crescita esponenziale. Per questo motivo ho firmato una nuova ordinanza con decorrenza immediata e valida fino al 6 aprile, che si aggiunge ai divieti previsti dal DPCM del 2 marzo e dal decreto legge di sabato”. Così, sui social, il sindaco di Modugno, Nicola Bonasia.

L’ordinanza, nello specifico, prevede:

– chiusura di tutti i parchi cittadini e della villa comunale in piazza Garibaldi, fatta eccezione per i soggetti affetti da autismo, disturbo da deficit di attenzione/iperattività, disabilità intellettiva grave;

– divieto di stazionamento all’aperto, presso gli spazi antistanti gli istituti scolastici di ogni ordine e grado, le piazze, le pubbliche vie, se non si è in solitudine o non si è in compagnia di persone che fanno parte del proprio nucleo familiare o convivente, se non per usufruire di servizi essenziali;

– divieto di consumazione di alimenti e bevande nei luoghi pubblici e aperti al pubblico;

– divieto di asporto di alimenti e bevande dalle ore 18.00 per  tutte le attività di ristorazione comprese nel Codice ATECO 56  (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie, food-truck, ecc.) e per tutte le attività di commercio al dettaglio di bevande in esercizi specializzati comprese nel Codice ATECO 47.25;

– chiusura anticipata dei distributori automatici H24 di alimenti e bevande a decorrere dalle ore 18.00 fino alle 5.00;

– chiusura anticipata alle ore 19.30 di tutte le attività commerciali di vendita al dettaglio, aventi titolo all’esercizio in zona rossa così come elencate nell’allegato 23 del DPCM 02/03/2021, fatta eccezione per farmacie, parafarmacie e attività di vendita di combustibili per uso domestico e carburanti per autotrazione, sia negli esercizi di vicinato, sia nelle medie e grandi strutture di vendita, ancorché ricompresi nei centri commerciali, e ferme restando le chiusure nei giorni festivi e prefestivi di cui all’art 26 co. 2 DPCM 02/03/2021, nonché delle attività inerenti i servizi alla persona, così come elencate nell’allegato 24 del DPCM 02/03/2021. Resta consentita la possibilità di effettuare orario continuato fino al predetto orario di chiusura;

– sospensione del mercato settimanale non alimentare;

– divieto di commercio in forma itinerante di generi alimentari e non alimentari su tutte le aree pubbliche;

– divieto di commercio su aree pubbliche con concessione giornaliera di posteggio (cosiddetti “spuntisti”).


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