Dal 3 giugno in Italia sarà possibile somministrare vaccini a tutta la popolazione fino ai 16 anni, senza più dover rispettare il criterio delle fasce di età.
È quanto annuncerà una circolare della struttura Commissariale per l’Emergenza di Francesco Figliuolo, non ancora diffusa. Non il 10, quindi, come del resto aveva fatto intuire ieri il presidente del Friuli Venezia Giulia e della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga: la vaccinazione di massa lungo lo Stivale inizierà con una settimana d’anticipo.