Confermata la riduzione a favore di tutte quelle attività economiche che, a causa della emergenza pandemia, sono state costrette a sospendere la loro attività o a esercitarla in forma ridotta. Riduzione del 25% quindi per la Tari, la tassa sui rifiuti, sia sulla quota fissa sia su quella variabile per le attività con codici Ateco inseriti nei decreti ministeriali. E’ stato deciso ieri in consiglio comunale, riunito per l’aggiornamento del regolamento istitutivo della tassa sui rifiuti e per la determinazione delle Tariffe 2021. Passato anche un emendamento a firma del sindaco che, esclusivamente per l’annualità 2021, introduce la stessa riduzione anche per alberghi e strutture simili. Emendata la delibera in discussione anche nella parte riguardante le agevolazioni in favore delle utenze domestiche, che ha introdotto sempre per l’anno 2021 ulteriori riduzioni. Nello specifico: riduzioni del 5% della tariffa fissa e della tariffa variabile per i nuclei familiari con 2 o 3 componenti; del 12 per le famiglie composte da 4 o 5 persone e infine del 15% i nuclei familiari con 6 o più componenti. “Abbiamo approvato un atto molto importante – ha spiegato l’assessore Alessandro D’Adamo – che va incontro alle esigenze dei nostri concittadini, operatori commerciali e non, che hanno vissuto in questi mesi momenti di difficoltà dovuti dalla gravissima emergenza sanitaria e che prova a restituire un po’ di fiducia nel futuro per tutte quelle attività che stanno pian piano ripartendo”.