Centenario della morte di Di Vagno, nel Barese una maratona di eventi sull’antifascismo

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Una maratona di eventi, dall’autunno del 2021 e per tutto il 2022, celebrerà il centenario della morte di Giuseppe Di Vagno, il parlamentare socialista originario di Conversano, ucciso dopo un comizio la sera del 25 settembre 1921 a Mola di Bari.

Gli eventi per il centenario sono organizzati dalla Fondazione omonima e dal Comitato nazionale guidato da Franco Gallo, presidente emerito della Corte Costituzionale e attuale presidente dell’Istituto Treccani. Il Comitato, promosso dal presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano con i sindaci di Città metropolitana, Conversano e Mola di Bari, e istituito dal Ministero della Cultura, si è riunito oggi per la prima volta nel teatro Petruzzelli di Bari, in occasione della presentazione degli eventi per il centenario.

Quella che è stata definita una “maratona storica” vuole essere “un ponte con le nuove generazioni, attraverso linguaggi molto più vicini a loro” come il teatro, la tv, le radio, le graphic novel, i social, seminari e convegni. “Siamo dell’idea – ha detto il presidente della Fondazione, Gianvito Mastroleo – che lo studio e la pratica dell’antifascismo non siano necessari solo in presenza del fascismo, ma sempre. Perché nell’antifascismo sono condensati i migliori ideali della politica: dalla solidarietà alla giustizia sociale, dall’uguaglianza alla pace, all’affermazione dei diritti individuali e sociali”.

“L’intento – ha spiegato il professor Gallo – è anche quello di approfondire gli effetti nell’era contemporanea sia dell’uso della violenza, sia delle manipolazioni e delle false informazioni utilizzate come strumento politico finalizzato alla conquista e alla conservazione del potere”.

“Sono sicuro che la memoria di figure come quella di Giuseppe Di Vagno – ha detto il sindaco metropolitano di Bari e presidente Anci Antonio Decaro – siano oggi patrimonio di tutti, perché parte importante della storia del nostro Paese e di quella memoria collettiva che ci ha permesso in questi cento anni di crescere come società e come Stato libero e democratico”. Le manifestazioni si terranno tra Bari, Roma, Fratta Polesine, Conversano, Mola di Bari e Vienna.

Il primo appuntamento è il 24 settembre a Mola di Bari con il disvelamento della lapide commemorativa e l’inaugurazione di una mostra documentaria. Il giorno successivo, a Conversano, il senatore Paolo Bagnoli, direttore della Rivista storica del Socialismo, terrà una lectio magistralis alla quale è stato invitato il Presidente della Repubblica.


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