Accolte in Puglia le istanze delle associazioni dei disabili per ausili protesici, per i progetti di vita indipendente e per migliorare la fruibilità dell’assegno di cura: lo annunciano gli assessori regionali Pierluigi Lopalco (sanità) e Rosa Barone (welfare).
“Abbiamo raccolto in queste settimane le istanze delle associazioni dei disabili – spiega Lopalco – che ci hanno chiesto un supporto nel semplificare le procedure per la fornitura di protesi o dispositivi medici, e la Asl di Bari si è attivata in tempi celeri nel prevedere nuove procedure per la fornitura degli ausili protesici. Siamo anche intervenuti per migliorare la fruibilità degli assegni di cura o del contributo Covid, così come l’accesso ai fondi dei progetti di vita indipendente”.
Nell’ottica della semplificazione e dello snellimento delle procedure, i dispositivi protesici sono oggi al centro di un tavolo tecnico convocato dal direttore del dipartimento Salute, Vito Montanaro, con l’obiettivo di avere a livello regionale una uniformità di comportamenti. L’Asl Bari è intervenuta anche per potenziare l’assistenza infermieristica e ha pubblicato un avviso per rafforzare di 46 unità i distretti.
“Gli uffici dell’assessorato al Welfare – spiega l’assessora al Welfare Rosa Barone – hanno lavorato per dare seguito agli impegni presi nell’incontro con le associazioni dei disabili dello scorso 15 giugno, come dimostra la delibera approvata in Giunta per istituire un fondo di garanzia da 50mila euro, per venire incontro ai beneficiari che versano in difficoltà economiche”.