Il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha partecipato nella Casa Circondariale di Bari alla premiazione dei vincitori del “Premio Letterario Fumarulo”, dedicato alla memoria del dirigente regionale scomparso prematuramente nell’aprile del 2017.
Una iniziativa promossa dall’associazione “Giovanni Falcone” di Bari e rivolta ai detenuti delle case circondariali di Puglia e Basilicata. I detenuti hanno partecipato attivamente al concorso presentando componimenti poetici e narrativi che sono stati valutati da una commissione.
Un Premio speciale è stato consegnato a chi ha saputo esprimere al meglio, attraverso lo strumento della parola, i valori e le idee di cui lo stesso Stefano Fumarulo si è fatto portavoce.
Al termine dell’incontro, Emiliano si è detto preoccupato per la vita carceraria. “Ho potuto nuovamente constatare che gli anni passano ma le carceri italiane sono sempre più o meno le stesse – ha sottolineato il presidente della Regione – con esigenze sempre più complicate da gestire, aggravate dal Covid, aggravate dalla situazione sanitaria, economica, anche delle famiglie dei detenuti che sono fuori di qui. Spingerò il ministero della Giustizia e il Governo – ha concluso – a fare quanto in suo potere perché le carceri pugliesi e italiane migliorino nella qualità”.