‘Restituite i nostri soldi’ e ‘Fuori il malloppo’ sono le scritte su due degli striscioni affissi questa mattina davanti alla sede del Consiglio regionale pugliese, a Bari, da un gruppo di cittadini, per protestare contro la reintroduzione dell’assegno di fine mandato per i consiglieri regionali. Il Tfr era stato abolito nel 2012, ma durante l’ultima seduta del Consiglio regionale i consiglieri regionali presenti hanno reintrodotto all’unanimità l’assegno, in maniera retroattiva.
A protestare ci sono anche alcuni attivisti del M5S Bari, tra cui Sabino Mangano, ex consigliere comunale. “Siamo qui per esternare il nostro dissenso sulla reintroduzione della liquidazione di fine mandato – spiega – parliamo di 7.500 euro per ogni anno di mandato a partire dal 2013 alla faccia dei normali lavoratori che devono accantonare il Tfr. Chiediamo di revocare tale privilegio come fatto in passato”.