di Silvia Dipinto
Nelle aree gioco sul mare, giostrine in acciaio inox o realizzate con materiali resistenti alla salsedine (e ai vandali). Strutture inclusive, che possano accogliere fino a venti bambini contemporaneamente, da 3 a 14 anni. L’assessore ai Lavori pubblici, Giuseppe Galasso, anticipa le novità che riguarderanno le nuove e le vecchie aree giochi da risistemare. L’occasione per fare il punto sul tema caro alle famiglie baresi è l’inaugurazione dei nuovi giochi di piazza Garibaldi, nel quartiere Libertà.
“Utilizzeremo materiali più resistenti, che possano evitare le rotture cicliche – spiega l’assessore Galasso – soprattutto sul fronte mare. Non plastica e legno, ma acciaio inox o ferro con trattamenti che lo rendano resistente alla salsedine”. Materiali, dunque, anche a prova di vandalo.
Palazzo di città mette in conto di potere spendere di più per ogni singolo gioco per garantire la qualità, risparmiando nel tempo sulla manutenzione. Massima attenzione all’inclusione dei bimbi diversamente abili: le altalene a ragnatela, per esempio, sono davvero accessibili a tutti.
“Inseriremo più giochi compositi, che rappresentino un percorso per tanti bambini in contemporanea”, assicura Galasso. E per i tappeti antitrauma, basta quadrotti che possono logorarsi e diventare un pericolo per i bimbi che corrono e rischiano di inciampare. Meglio un’unica gettata di gomma.