Bari, contrasto al fenomeno dei roghi: l’Amiu raccoglie 22 tonnellate di rifiuti nei Municipi I e IV

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Con l’obiettivo di arginare il rischio di roghi nelle strade provinciali di Bari, dall’inizio di settembre l’Amiu sta procedendo al recupero di rifiuti di varia natura abbandonati. Si tratta di una serie di interventi che seguono alle segnalazioni inviate dalle guardie ambientali incaricate per conto del Comune di monitorare, in particolare, il territorio dei quartieri Carbonara, Ceglie, Loseto, Japigia e Sant’Anna che, a causa delle presenza di ampie zone di campagna, sono teatro di roghi frequenti.

Fino ad oggi, dal 2 settembre, sono stati raccolti complessivamente 21.800 chili di rifiuti, di cui 10.410 chili di ingombranti, 1.680 chili di legname di risulta, 420 chili di pneumatici, 780 chili di RAEE, 540 chili di vernici e 7.970 chili di materiali inerti.

Parallelamente la ripartizione Ambiente sta provvedendo ad inviare diffida formale all’indirizzo dei proprietari di suoli su cui sono abbandonati cumuli di rifiuti di varia natura, intimando loro di eseguire le operazioni di pulizia necessarie alla rimozione dei materiali presenti.

“La situazione è molto critica – ha detto il presidente dell’Amiu Sabino Persichella – e nonostante l’intervento di tre squadre di operatori e di mezzi diversificati, ogni intervento porta via diverse ore, quindi per rimuovere i rifiuti presenti occorrerà attendere la fine di settembre. Naturalmente l’attività di controllo e prevenzione è fondamentale e la collaborazione delle guardie ambientali e della Polizia locale rappresenta, anche in questo caso, un momento fondamentale per il raggiungimento dei risultati attesi”.


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