“Mentre siamo impegnati sui progetti di velocizzazione della linea Adriatica, abbiamo chiesto a Rfi uno studio preliminare per l’Alta velocità/Alta capacità Adriatica da Bologna a Lecce e Taranto che Rfi sta concludendo. Appena ricevuto, avvieremo immediatamente l’interlocuzione con i territori coinvolti. Contestualmente siamo già al lavoro perché la prossima legge di Bilancio sia lo strumento per impegnare le risorse necessarie”.
Lo annuncia la viceministra alle Infrastrutture Teresa Bellanova che aveva chiesto a Rfi nello scorso mese di maggio un primo studio preliminare sulla fattibilità dell’Av/Ac Adriatica da Bologna a Lecce e Taranto. Studio preliminare che sarebbe in dirittura d’arrivo e che indicherà, negli scenari individuati da Rfi, con i rispettivi recuperi dei tempi di percorrenza e una prima valutazione della diversa sostenibilità economica e ambientale, anche i possibili interventi di velocizzazione della linea esistente con varianti in tratti più critici e quadruplicamento di alcune tratte.
“Lo studio che vede impegnata Rfi ci aiuterà dunque, alla luce di indicatori precisi, a comprendere cosa comporti, per quante risorse e con quali impatti sia pure di massima, la realizzazione dell’infrastruttura”, aggiunge Bellanova.