Due caffetterie, una già inaugurata e un’altra prossima all’apertura. Di fianco, due locali da riempire probabilmente con servizi per i viaggiatori (autonoleggio o telefonia rapida, per esempio). Primo e secondo piano destinati agli uffici, da affittare con trattativa diretta per almeno sei o nove anni. Collegamento tra i sottopassi, ascensori a ogni binario, nuova sala d’attesa.
Il nuovo volto della stazione centrale di Bari prende forma, e il cambiamento è ormai visibile a chi la attraversa. Sono 38mila le persone che ogni giorno trascorrono almeno mezz’ora in stazione e nei locali che negli ultimi anni hanno accolto diversi bar, il supermercato Despar, la multinazionale del pollo fritto Kfc, rendendo l’hub dei trasporti anche luogo di svago.
Le novità, però, non sono finite, come confermano Grandi Stazioni Rail, società controllata da Rfi (Gruppo FS Italiane) che ha gestito gli interventi di riqualificazione, e Grandi Stazioni Retail che invece si occupa della gestione dei locali commerciali. Le nuove aperture si concentrano ora nel blocco di via Capruzzi, completato e fruibile, che si sviluppa su tre livelli, per una superficie complessiva di oltre 3mila metri quadri. “Possiamo definirlo il volto più europeo e moderno, il nuovo modo di essere stazione del terzo millennio – commenta Grandi Stazioni Rail – che arricchisce la parte storica e monumentale, particolarmente apprezzata dai viaggiatori”.
Nel nuovo blocco di via Capruzzi è stata già inaugurata una caffetteria (‘C House Café Milano’) e un’altra si prepara a tagliare il nastro (‘Binario@pen’). Ulteriori due locali saranno assegnati a servizi ai viaggiatori: si pensa a un autonoleggio, per esempio, o a un negozio di telefonia, utile a chi ha necessità di risolvere problemi logistici rapidamente. Ancora opportunità di sviluppo arriveranno dal fronte monumentale della stazione, che ha a disposizione altri locali da assegnare. In questo caso, però, si guarda ad attività commerciali al servizio del quartiere e integrate con le vie dello shopping, dagli accessori alla profumeria, all’abbigliamento.
Nel nuovo edificio, lungo 140 metri e caratterizzato da una facciata interamente a vetri, è pronta a piano terra una sala d’attesa con biglietteria self service delle Ferrovie Sud Est (in attesa di apertura a causa degli stringenti protocolli Covid 19). Riaperto al pubblico, da luglio, il sottopasso rosso, dotato di ascensori a servizio di tutte le banchine e di un nuovo percorso sotterraneo collegato direttamente al sottopasso verde. Primo e secondo piano sono in affitto: sul sito di Grandi Stazioni Rail è stato pubblicato l’avviso per raccogliere manifestazioni di interesse per l’Edificio 13, composto da due blocchi con superficie complessiva netta di oltre 1600 metri quadri da adibire esclusivamente a uffici, spazi polifunzionali, espositivi o museali. Il canone di locazione sarà valutato con ‘trattativa diretta o confronto competitivo’.