Bari, medagliette per i “cani di quartiere”: renderanno riconoscibili i randagi già sottoposti a test sanitari e comportamentali

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La ripartizione Tutela Ambiente, Sanità e Igiene del Comune di Bari rende noto che, al fine di evitare accalappiamenti ingiustificati dei “cani di quartiere” reimmessi sul territorio dal quale sono stati prelevati a seguito delle necessarie verifiche comportamentali e sanitarie, e di consentire una facile individuazione dei randagi già oggetto di cure veterinarie, sanitarie e alimentari, si provvederà a rendere riconoscibili questi animali attraverso una medaglietta da apporre sul collare.

 

L’intervento, per il momento destinato a venti cani, sarà realizzato in collaborazione con l’associazione LAV, d’intesa con la direzione dell’U.O. Randagismo ASL Bari, il settore Ecologia della Polizia Municipale e il gestore del canile comunale.


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