“Per la felicità della gente cattiva, io Nerino sono in paradiso. Dando un grande dolore a tutti i bambini che mi hanno coccolato, alla avvocatessa Anna Fontana che mi ha sfamato, ai titolari del tabaccaio che mi hanno ospitato nel loro negozio per farmi stare fresco d’estate e caldo d’inverno e a tutti coloro che mi vollero bene. Vi dico che chi mi ha fatto questo male se ne pentirà amaramente. Grazie. Comunque ho ritrovato la mia serenità”. Il manifesto funebre, apparso nelle scorse ore a Conversano, porta la firma di Nerino: un gatto nero di quartiere, evidentemente tanto adorato da qualcuno quanto poco amato da qualcun altro, passato a miglior vita.
Quanto scritto sul manifesto da chi al felino voleva particolarmente bene, nella mattinata di oggi, ha creato un acceso dibattito social. In tanti, infatti, hanno pensato a un atto di violenza perpetrato nei confronti dell’indifeso gattino. Offese contro ignoti e polemiche, su uno dei gruppi Facebook di Conversano, parzialmente rientrate dopo la spiegazione dei più informati. “Nerino aveva tante patologie, tra cui una polmonite acuta – si legge tra i commenti al post – si è cercato di portarlo in casa ma la sua casa era la strada, la sua piazza, la sua gente. Si è fatto tutto quello che si poteva, è stato curato da sempre ed era ricoverato anche in questi giorni”.
Sempre sui social, però, c’è anche chi chiarisce le parole utilizzate per l’ultimo saluto al gatto. “Tutti i santi giorni c’era chi si divertiva a togliere le copertine dalla cuccia scarabocchiata – è raccontato – a fargli dispetti, forse anche per il suo colore e per quello che un gatto nero rappresenta nell’immaginario di qualcuno. La gente cattiva, quando non sa affrontare il nemico, si accanisce sulle creature innocenti. Adesso fatelo riposare in pace”. “La civiltà di un paese la misuri anche da come tratti gli animali”, commenta qualcuno, ma per fortuna Nerino sulla sua strada ha incontrato anche molta gente dal cuore d’oro.
Tanti i messaggi di cordoglio. “Povero amore – scrive una delle più affezionate amiche del gattino – mi mancherai tantissimo. Mi mancherà salutarti e coccolarti, quando passavo di lì per andare a lavoro. Riposa in pace, divertiti lassù e prenditi un po’ di serenità”.