Covid in Puglia, il trend: un contagiato su tre ha meno di 18 anni. Nel Barese 53 classi in quarantena

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Ben 2.521 persone guarite dal Covid nella fascia 5-11 contro le sole 146 nella fascia over 80. I numeri forniti dal Ministero della Salute sulla Puglia sono molto chiari: sono i bambini i più contagiati da giugno ad oggi. Un dato sovrapponibile a quello di altre regioni. Segno probabilmente che laddove la popolazione non è vaccinata il virus circola più facilmente. Così come è probabile che i più giovani siano quelli più predisposti ad avere contatti sociali.

Il dato trova riscontro anche sulle altre fasce di età: solo 245 sono i contagiati negli ultimi sei mesi nella fascia 70-79, 552 nella 60-69 e sale man mano che si abbassa l’età di riferimento. Sono 1.807 i guariti, sempre negli ultimi 6 mesi, nella fascia 20-29, per esempio, 2.064 in quella 12-19. Il dato, chiaramente, è già al netto di tutte quelle persone che non hanno avuto un decorso positivo della malattia perché decedute o perché ancora positive.

Il monitoraggio nelle scuole effettuato dalla Asl di Bari nell’ultima settimana, conferma il trend. La circolazione del virus è elevata e in crescita: sono 204 i casi registrati negli ultimi 7 giorni, 57 in più rispetto ai 147 risalenti ai 7 precedenti. Si tratta di 182 studenti e 22 operatori scolastici.

I nuovi positivi sono così distribuiti: 79 nelle scuole primarie (73 alunni e 6 personale scolastico), 50 nelle scuole secondarie di primo grado (46 alunni e 4 personale scolastico), 38 nelle scuole dell’infanzia (31 alunni e 7 personale scolastico) e infine 37 nelle scuole secondarie di secondo grado (32 alunni e 5 personale scolastico).

“I casi sono per la maggior parte ancora una volta originati da soggetti non vaccinati – spiega Federica Di Mauro, responsabile dell’Epidemic Intelligence center della Asl – l’aumento delle positività è in regola con l’andamento epidemiologico nella popolazione generale ed è anche il frutto di un tracciamento che continua ad essere tempestivo, tanto che in 24 ore dalla segnalazione avviene la presa in carico e scattano tutte le procedure previste dalla sorveglianza sanitaria”.

Sono 53 finora le classi per le quali è stato necessario adottare il provvedimento di quarantena nei 311 istituti di ogni ordine e grado che ricadono nel territorio provinciale. “Le positività registrate negli ultimi sette giorni sono legate in alcuni casi a focolai ancora attivi che stiamo tenendo sotto controllo – aggiunge Severina Cavalli, coordinatrice del team Covid scuole dell’Eic – una volta isolati i casi positivi, l’istituto procede con la didattica a distanza, nel frattempo si fissano i tamponi di controllo, fino a quando i positivi non si negativizzano e la classe può rientrare in presenza”.

Il numero più elevato di infezioni tra gli studenti è stato tracciato ancora una volta nella scuola primaria e nella media per un totale complessivo di 129 casi per lo più riferibili alla popolazione pediatrica 5- 11 anni che ha avuto accesso alla vaccinazione da pochi giorni, a partire dal 16 dicembre e che sta progressivamente ricevendo la protezione dal virus.


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