Rigenerazione urbana, in provincia di Bari arrivano oltre 120 milioni: da Roma ok a 52 progetti

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Il grande parco nell’area della ex Fibronit e la pedonalizzazione del centro cittadino, per la città di Bari, ma anche tanti altri progetti per 21 degli altri 40 comuni della provincia. Sono in tutto 52 i progetti nell’area del Barese che, con decreto del Ministero degli Interni, sono stati inseriti tra quelli meritevoli di finanziamenti, per un totale di oltre 120 milioni di euro, da investire sulla rigenerazione urbana.

Si tratta di soldi dedicati a progetti “volti alla riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale, nonché al miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale ed ambientale” e in particolare, per gli anni 2021-2026 in Italia, i contributi in questione, confluiti nell’ambito del piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), ammontano complessivamente a circa tre miliardi e mezzo di euro.

I comuni interessati, così, hanno provveduto a comunicare le richieste di contributo al Ministero dell’Interno entro il termine del 4 giugno scorso. Per i comuni con popolazione da 15.000 a 49.999 abitanti il limite massimo della richiesta era stato fissato a 5 milioni di euro. Limite a 10 milioni per i comuni con popolazione da 50.000 a 100.000 abitanti. E di 20 milioni per i comuni con popolazione superiore o uguale a 100.001 abitanti e per i comuni capoluogo di provincia o sede di città metropolitana.

In questo contesto, Bari ha ricevuto l’okay per 20 milioni di euro da destinare, come detto ai lavori per il parco dell’ex Fibronit e per la nuova pedonalizzazione di alcune zone del centro. Tra queste a partire dal 2023, anche un tratto di via Manzoni. Altamura, invece, ha incassato il via libera per oltre 7 milioni di euro che la sindaca Rosa Melodia investirà, in parte, sul rifacimento di corso Federico II di Svevia e piazze annesse, più un nuovo asilo nido comunale a Parco San Giuliano.

Cinque milioni di euro a testa poi, euro più euro meno, per diversi comuni della provincia. Da Molfetta a Conversano, passando per Ruvo e Gioia. E ancora Acquaviva, Terlizzi, Adelfia, Capurso e Gravina. Due milioni e mezzo, invece, a Valenzano con cui “con rimetteremo a nuovo tutto il centro cittadino”, comunica sui social il sindaco Giampaolo Romanazzi. E proprio attraverso i social, alcuni sindaci che hanno ricevuto l’okay al finanziamento per i progetti presentati, raccontano nel dettaglio la destinazione finali dei contributi.

A Modugno si tratta di “progetti relativi a piazza Garibaldi e centro storico – spiega il sindaco Niola Bonasia -. Cinque milioni di euro totali per la rifunzionalizzazione e la riqualificazione delle due aree, migliorando la qualità del decoro urbano e del tessuto sociale ed ambientale. Un progetto che sarà storico nella sua portata: ammodernamento degli impianti tecnologici, ripavimentazione in chianche delle vie del centro antico, area fitness, sedute in pietra, aiuole, zone per i giochi ai bambini, specchi d’acqua e tanto verde per spazi versatili, inclusivi, belli da guardare e di cui essere orgogliosi”.

A Giovinazzo quasi 4 milioni di euro ottenuti per quattro differenti progetti presentati. Oltre un milione di euro è la somma destinata al rifacimento del basolato e dei sottoservizi del centro storico. Quasi 500mila euro per l’efficientamento degli impianti di pubblica illuminazione e dei percorsi, sempre del centro storico, e 600mila euro per la realizzazione del parcheggio a raso di via Fossato. Quasi un milione e 800mila euro per il completamento del campo sportivo Depergola, che di conseguenza diventerà una vera e propria Cittadella dello Sport.

“È stato un anno difficile e impegnativo per tutti – ha scritto su Facebook, il 31 dicembre, il sindaco di Monopoli, Angelo Annese – ma è appena arrivata una notizia di quelle che fanno gioire. Abbiamo ottenuto il finanziamento per la riqualificazione del palazzetto di via Procaccia. Sono stati stanziati 5 milioni di euro grazie ai quali quell’opera, rimasta da anni incompiuta, non sarà più tale. Adesso subito al lavoro”.

Anche Mola si aggiudica quasi 5 milioni di euro. “Arriveranno tra il 2022 e il 2026 – spiega il sindaco Giuseppe Colonna – e li utilizzeremo per realizzare un parco urbano al posto delle villette abbandonate sul mare, la riqualificazione come attrattore culturale dell’ex macello comunale e la riconversione in pista ciclo-pedonale della Mola-Cozze”.

Triggiano ha avuto il via libera per la rigenerazione urbana prevista da quattro distinti progetti relati al borgo antico e ad alcuni immobili di interesse storico. “Nello specifico – scrive sui social il sindaco Antonio Donatelli – saranno recuperati e destinati ad attività di interesse sociale e culturale l’ex biblioteca comunale (realizzazione di una «Community Hub»), piazza La Croce, piazza Marinullo e aree circostanti, e Palazzo Pontrelli”.

A Rutigliano i 4,7 milioni di euro saranno investiti nel progetto ‘Lame Culturali’. “Sono orgoglioso di comunicarvelo – scrive su Facebook il sindaco Giuseppe Valenzano – perché questo rappresenta una svolta per la nostra città”. Si tratta, spiega il primo cittadino, “di una serie di greenway, ossia ‘vie verdi’: una rete di corridoi ecologici che si estenderà sul tutto il territorio partendo dal centro storico fino ad abbracciare la zona della ex Chiesa di San Lorenzo, la pineta e la villa comunale”. In programma anche il restauro e rifunzionamento della ex chiesa di San Lorenzo. “La torre alberata – conclude Valenzano – è l’immagine simbolo del progetto”.

Cinque milioni di euro, a Santeramo, saranno utilizzati per recuperare l’area del PalaCooper “abbandonata e degradata da molti anni”, spiega il sindaco Fabrizio Baldassarre. “Una notizia che mi riempie di felicità – commenta sui social il primo cittadino -. Per la nostra comunità, una prospettiva straordinaria per il 2022”.

Quattro i progetti andati in porto a Palo del Colle, per un finanziamento complessivo di 4,8 milioni di euro. Due milioni saranno impiegati per riqualificare il campo sportivo comunale, uno per il restyling di piazzale Lenoci, uno per realizzare la nuova area mercatale polifunzionale tra le vie Don Minerva e Rino Mastrandrea, 800mila euro per realizzare una pista ciclabile tra la stazione ferroviaria e le ultime abitazioni della zona Spirito Santo, in direzione Auricarro.

A Corato l’intervento candidato riguarda “la valorizzazione dell’ex liceo su corso Garibaldi – spiega il sindaco Corrado De Benedittis -, nell’ottica di una rigenerazione urbana, tesa a rifunzionalizzare la città, in relazione ai bisogni del mondo giovanile che ha bisogno di avere opportunità e supporti. Abbiamo finalmente le risorse che ci serviranno a restituire alla città un immobile storico, che sarà destinato alla promozione del lavoro e della creatività giovanili”.

Due, infine, gli interventi programmati a Casamassima. “La nostra amministrazione si è aggiudicata due importanti finanziamenti per poco meno di 5 milioni di euro – scrive sui social il sindaco Giuseppe Nitti -. Un milione 750mila euro saranno utilizzati per l’intero rifacimento di piazza Moro e corso Vittorio Emanuele, altri 3 milioni 230mila euro per la ristrutturazione del palazzo municipale. Una notizia bellissima, che ci fa guardare con entusiasmo al futuro della nostra Città”.


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