Una carenza cronica di circa 2.000 specialisti. I problemi legati al Covid che hanno messo ulteriormente a nudo le criticità, con una stima di circa 2 unità di personale in meno per ogni reparto, con i contagi che non risparmiano neanche il personale sanitario. Anaao-Assomed lancia l’allarme: servono ulteriori forze per far fronte alla nuova ondata.
All’impennata dei contagi sembra seguire una lenta crescita anche dei ricoveri. Un’evoluzione a cui si sta provando a far fronte con la riconversione di alcune strutture in ospedali Covid. Senza fare i conti, però, proprio con l’atavica mancanza di personale.
“Stiamo pagando lo scotto di una storia che va avanti da tanto tempo – spiega Giosafatte Pallotta, segretario regionale per la Puglia di Anaao Assomed – con i nuovi specializzandi la situazione non si sistemerà prima di 3-4 anni. Serve qualcuno con cui confrontarsi sull’organizzazione e il futuro. In questo momento sentiamo la carenza di un assessore alla Sanità”.