Centoquaranta lavoratori, la deadline del prossimo aprile. Soprattutto un passato recente di promesse non mantenute e illusioni di una stabilità che ora rischia di sparire. Si sono dati appuntamento all’ingresso dell’azienda i dipendenti della Baritech.
Uno stabilimento che dopo 35 anni dedicati alla produzione di lampadine della Osram è stato nel passato più recente riconvertito e ceduto a nuovi investitori che avrebbero dovuto garantire la continuità occupazionale. In ultimo l’attività era stata dirottata sulla produzione del meltblown, il materiale utilizzato per la realizzazione delle mascherine. Il contratto è scaduto però nel 2021 e a breve sarà troppo tardi anche per gli ammortizzatori sociali.
I lavoratori, che lamentano soprattutto la mancanza di considerazione dal Ministero dello sviluppo economico, hanno deciso di aprire un presidio permanente all’esterno della zona ASI.