San Nicola, dopo 2 anni di stop torna la festa e il Corteo storico. Pierucci. “Nel segno della pace”

Convidi

Dopo due anni di pandemia e di stop ai festeggiamenti, torna per l’edizione 2022 la tre giorni dedicata a San Nicola. Dal 6 all’8 maggio Bari riprenderà a vivere una tradizione che raccoglie migliaia di cittadini e turisti da ogni parte del mondo.

Oggi è stato pubblicato sul Mepa – Mercato elettronico della Pubblica amministrazione – il bando per l’affidamento dei servizi di ideazione, progettazione, realizzazione, organizzazione, allestimento complessivo e gestione integrata del Corteo storico di San Nicola. Attraverso un accordo quadro, sarà individuato un unico operatore economico con consolidata esperienza nel settore dell’organizzazione di eventi culturali, in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, per un importo complessivo di 132mila euro.

Al momento, considerando l’attuale situazione pandemica e lo stop dello stato di emergenza che, salvo imprevisti, dovrebbe terminare il prossimo 31 marzo, il Corteo Storico si farà, ferme restando le possibili criticità riconducibili all’emergenza Covid e all’attuale conflitto in corso in Ucraina.

“Dopo due anni di sospensione e di difficoltà relative anche all’attualità – commenta l’assessora alle Culture Ines Pierucci – vogliamo favorire le tradizionali celebrazioni del mese di maggio con l’auspicio che il culto nicolaiano rievochi, accanto alla storia della traslazione delle reliquie di San Nicola, soprattutto i valori della pace, superando le ragioni del conflitto”.

Nello specifico, l’ideazione e la realizzazione del programma dovrà comprendere tre distinti eventi rievocativi, il cui focus è il Corteo storico, secondo la seguente scansione:

– 6 maggio: rievocazione dello sbarco e dei festeggiamenti (Molo Sant’Antonio o Molo San Nicola/Bari vecchia): attività di animazione nella città vecchia per ricordare lo sbarco dei marinai e i festeggiamenti che accompagnarono la consegna delle ossa del Santo. Il corteo dei marinai, composto da attori e figuranti, partendo dal molo, attraverserà vicoli e corti di Bari vecchia con lo scopo di comunicare lo svolgimento del Corteo storico nel giorno successivo.

– 7 maggio: processione con il quadro del Santo (baia San Giorgio): una delegazione del Corteo dovrà presenziare all’imbarco della sacra icona nicolaiana e allo stesso modo dovrà accogliere immediatamente dopo il quadro del Santo allo sbarco presso il Molo di San Nicola da dove, attraversando i vicoli della città vecchia, condurrà l’icona fino a Piazza Federico II di Svevia, punto di partenza del corteo. Tale prologo, che intende ricordare la sosta effettuata dai marinai lungo il viaggio di ritorno verso Bari nell’insenatura costiera a sud della città (durante la quale le ossa del Santo furono riposte in una cassa di legno ricoperta di preziose stoffe) e il successivo sbarco con le reliquie nel porto di Bari alla presenza di una folla festosa, è funzionale a consentire l’esposizione dell’icona sacra del Santo per tutta la durata del corteo, affinché sia ben visibile agli spettatori ed offerta alla devozione dei fedeli.

– 7 maggio: Corteo Storico. La processione rievocativa prevede una scansione a tappe, che dovrà essere dettagliata all’interno della proposta artistica/offerta tecnica e dovrà comprendere alcune performance artistiche che conferiranno all’evento impatto scenografico, spettacolarità e attrattività, consentendone una tempestiva comunicazione oltre i confini regionali, anche attraverso l’eventuale coinvolgimento di esperti di storia provenienti dal mondo accademico e universitario nonché degli operatori turistici e dell’agenzia regionale del turismo PugliaPromozione.


Convidi