Con le primizie come la Bigarreau pronte ad arrivare sulle tavole dei consumatori, al via la raccolta delle ciliegie in Puglia “dimezzata nelle quantità ma straordinaria per qualità”, assicurano da Coldiretti, “e dove per la prima volta è stato presentato il Ganaspis Brasiliensis, l’insetto antagonista alleato nella lotta biologica contro il moscerino Drosophila suzukii che colpisce le ciliegie in maturazione.
“La qualità delle ciliegie è ottima ed il calibro consistente. La produzione di Bigarreau e Georgia segna una diminuzione del 55% di frutti sugli alberi rispetto allo scorso anno, a causa degli effetti della gelata che si sono fatti sentire sulle varietà precoci, mentre per la Ferrovia andrà decisamente meglio”, ha spiegato Bernardino Nardelli, presidente di Coldiretti Conversano. La Puglia è la maggior produttrice di ciliegie in Italia, detiene con le sue quasi 32.000 tonnellate – spiega Coldiretti Puglia – il 35% della produzione Made in Italy che risulta concentrata nella provincia di Bari che da sola rappresenta il 96,4% della produzione regionale (vendute poi al Nord a peso d’oro, leggi qui)
La produzione di ciliegie deve però fare i conti con gli attacchi di insetti alieni, come la Drosophila Suzukii: il moscerino che attacca prevalentemente i piccoli frutti, specie con buccia sottile come la ciliegia. Per questo, la lotta biologica in Puglia si combatte con l’introduzione dell’Imenottero Ganaspis Brasiliensis: insetto buono antagonista che contrasta l’azione del moscerino ‘killer’.